Sempre nell’occhio del ciclone la Renault non si è smentita neppure in Bahrain in fatto di guasti con la più classica delle fumate bianche, fortunatamente ormai a bandiera a scacchi sventolata, dalla Red Bull di Ricciardo.

Ciò nonostante il motorista più odiato del momento, perlomeno tra i team di F1, pur ammettendo le evidenti problematiche, si è detto fiducioso e pronto alla ripresa.

“Non avremmo mai voluto assistere ad un nuovo guasto, ma di positivo c’è che Daniel era sulla linea del traguardo – ha dichiarato il direttore generale Cyril Abiteboul – Sinceramente parlando per Sakhir avevamo optato per un setting conservativo consapevoli dell’alto rischio di rottura, per cui quanto ottenuto è stato il massimo possibile”.

“L’affidabilità rappresenta ancora il nostro tallone d’achille, tuttavia davanti a noi abbiamo tre settimane per recuperare e introdurre delle modifiche permanenti agli scarichi, oltre che per iniziare a concentrarci sulla prestazione” – ha concluso il francese.

Chiara Rainis

22nd aprile, 2015

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