Farnborough, United Kingdom – Il Medio Oriente si conferma un’area fondamentale per il caccia europeo
(WAPA) – In un’intervista concessa a “Gulf Daily News”, il direttore per il business development di Bae Systems Alan Garwood ha confermato che il consorzio Eurofighter potrebbe presto ricevere un ordine per gli aerei Typhoon dal Bahrain, come confermato dai contatti intercorsi durante il recente “Bahrain International Airshow”.
“Sua maestà re Hamad ha fatto determinate affermazioni dicendo di essere molto interessato al Typhoon -ha spiegato Garwood– e speriamo, così come il governo britannico, che effettuerà un ordine con noi. È ancora troppo presto per dire qualcosa più di questo, ma stiamo prestando attenzione alle sue intenzioni, e se questo è ciò che vuole allora noi procederemo di conseguenza”.
Il Medio Oriente si conferma un’area di estrema importanza per l’aereo del consorzio Eurofighter: il Typhoon è già in servizio con l’aeronautica dell’Arabia Saudita, ed altri 12 esemplari sono stati ordinati dall’Oman. Ad ogni modo, nei mesi scorsi Bae Systems ha comunicato che gli Emirati Arabi Uniti hanno rinunciato, dopo un anno di trattative, all’acquisto di 60 esemplari del caccia europeo (AVIONEWS); inoltre l’Arabia Saudita e l’azienda inglese non sono ancora riuscite, dopo tre anni di trattative, a trovare un accordo definitivo sul prezzo per i 72 aerei del modello destinati a Riyadh.
La conclusione dell’accordo con l’Arabia Saudita è in sospeso da circa tre anni. L’ordine del Paese medio-orientale, siglato nell’agosto del 2006, prevede l’acquisto di 72 dei caccia del consorzio Eurofighter: 32 sono già stati consegnati tra il 2008 ed il 2013 (tra i quali anche sei addestratori a due posti): le discussioni sul prezzo riguardano l’aggiunta di nuovi sistemi sugli ultimi 24 aerei dell’ordine.
L’Eurofighter Typhoon è un aereo caccia multiruolo bimotore costruito dal consorzio Eurofighter GmbH, formato nel 1986 da Eads, Alenia Aeronautica e BAE Systems. Responsabile per il progetto è l’agenzia di gestione per Eurofighter e Tornado della Nato, che agisce come primo acquirente. Il Typhoon è attualmente in servizio con le aeronautiche militari di Austria (15 aerei), Germania (112 consegnati su 143 ordinati), Italia (71 consegnati su 96 ordinati), Arabia Saudita (32 consegnati su 72 ordinati), Spagna (51 consegnati su 73 ordinati) e Regno Unito (115 consegnati su 160 ordinati). 12 esemplari sono stati ordinati dall’aeronautica dell’Oman.
Il consorzio Eurofighter, con sede a Monaco di Baviera, si occupa della produzione e lo sviluppo del Typhoon. La struttura societaria è suddivisa tra vari Paesi europei, e la divisione percentuale del pacchetto azionario corrisponde al numero di aerei ordinati da ogni nazione partner nel contratto del 1998: 46% al Gruppo Eads (33% tramite Eads-Germania, 13% agli spagnoli di Eads-Casa), 33% a Bae Systems (Regno Unito), 21% ad Alenia Aeronautica (Italia). (Avionews)
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