E’ la più giovane nuotatrice in gara a un mondiale, si chiama Alzain Tareq e nuota per il Baharain, ma scattato le polemiche
E’ totalmente regolare la partecipazione ai mondiali di nuoto di Alzain Tareq, bambina del Baharain di 10 anni, non ci sono regole nel nuoto che impongano un limite di età.
Alzain parteciperà alla gara dei 50 farfalla e dei 50 stile libero. La sua partecipazione però ha scatenato un dibattito sulla possibile eccessiva pressione dei genitori e degli allenatori, ma lei si è mostrata molto convinta sul sito della manifestazione:
“E’ abbastanza logico. Io sono la nuotatrice più veloce della squadra del Bahrain. Sono stata la più veloce tra i miei avversari nelle qualificazioni. C’erano nuotatrici adulte? Certo. Ma ho dovuto superare le mie compagne prima di arrivare qui”.
Sulla questione si è espresso anche l’allenatore della squadra tedesca Henning Lambertz, come riporta Gazzetta dello Sport:
Bisogna vedere quanta libertà o quanta pressione da parte dei genitori e dei parenti ha. Penso che una bambina di dieci anni è meglio che giochi al parco piuttosto che essere ad un Mondiale o una Coppa del Mondo”.
Alzain Tareq, dal canto suo è molto determinata:
“Non ho paura di niente e di nessuno. Anche se non ho mai fatto un mondiale, ho già gareggiato molte volte. La cosa più importante per me è accumulare l’esperienza di gareggiare in eventi di alto livello e vedere le capacità tecniche dei campioni olimpici e , magari, aggiungere un po’ delle loro abilità al mio repertorio”
Alzain Tareq fa doppi turni di allenamento e va a scuola, ma non ha detto ai suoi compagni che avrebbe partecipato ai mondiali:
“Francamente non sanno niente finora. Almeno, io non ho detto nulla prima di venire a Kazan. Ma naturalmente ho intenzione di raccontare ogni piccola cosa sul mio viaggio e condividere con loro le mie impressioni quando sarò di nuovo in Bahrain”.