EUROPA UE, NEWS
giovedì, 10, settembre, 2015
Il quotidiano libanese Al Diyar riferisce che l’Arabia Saudita si è offerta di costruire di 200 moschee per i rifugiati musulmani accolti in Germania.
La politica restrittiva adottata finora dagli Stati europei nei confronti dei profughi ha suscitato grande sdegno internazionale, ma ci sono altre aree del mondo che adottano una politica ancora più restrittiva, chiudendo completamente le loro porte ai siriani. Si tratta, in particolare, di sei paesi ricchi del Golfo: Qatar, Emirati, Arabia Saudita, Kuwait, Oman e Bahrain. Amnesty International li ha accusati di recente di aver “offerto zero posti per il collocamento dei rifugiati siriani”.
L’Arabia Saudita, che non consente la costruzione di chiese, ma finanzia moschee nelle terre degli infedeli, non offrirà asilo ai profughi siriani, anche se sono musulmani. L’arabia Saudita infatti è già musulmana e non ha bisogno di islamizzazione. In compenso si è offerta di costruire 200 moschee in Germania affinchè i profughi possano pregare..
E ‘una gentile offerta per gli stupidi occidentali.
Le moschee saudite hanno giocato un ruolo chiave nella crescita del terrorismo islamico in Occidente.
Questi non sono profughi. Sono eserciti che stanno usando donne e bambini come scudi umani per l’invasione.
Non lo dico io dice Greenfild, giornalista esperto in islam radicale, lo dice Erdogan, l’uomo più popolare tra i musulmani tedeschi: “Le moschee sono le nostre caserme, le cupole i nostri caschi, i minareti le nostre baionette ei fedeli i nostri soldati.”
L’Arabia Saudita appena offerto di costruire 200 caserme per i 800.000 soldati invasori Germania.
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