MARANELLO – Il Mondiale di Formula Uno torna in Europa, sul circuito di Barcellona che le squadre conoscono bene, visto che a Montmelò si sono svolte due sessioni di test invernali. Iñaki Rueda, responsabile delle strategie di Scuderia Ferrari, spiega, sul sito della Rossa, quali siano le sfide più rilevanti che offre questo tracciato. «Montmelò è una pista tradizionalmente molto dura per l’usura e il degrado degli pneumatici: non a caso, negli ultimi anni, abbiamo visto aumentare di parecchio il numero dei pit stop. Bisogna considerare, però, che la necessità di effettuare più soste offre anche una buona opportunità di guadagnare posizioni: su un circuito in cui è difficile sorpassare, bisogna saper ‘giocare’ con i cambi gomme anche per poter sopravanzare gli avversari».
NUOVI SVILUPPI –
«Sappiamo bene che nella prima gara europea tutte le squadre schiereranno vetture con molti sviluppi, praticamente nuove rispetto a quelle che abbiamo visto in Bahrain: per quanto ci riguarda, speriamo che i nostri aggiornamenti ci permettano di avvicinarci ulteriormente alla Mercedes».