9 maggio 2015 – Dopo la boccata d’ossigeno del Gran Premio del Bahrain, lo sbarco in Europa non è fortunato per la Force India. Le qualifiche del GP di Spagna al Montmeló, circuito dove la VJM08 aveva debuttato lo scorso febbraio, ci regalano infatti, a sorpresa, una doppia eliminazione in Q1 per Perez e Hulkenberg. Peggio di loro… soltanto le Manor.
Non è un sabato felice, quello delle qualifiche del Gran Premio di Spagna per gli uomini della Force India. Sergio Perez e Nico Hulkenberg, infatti, sono stati eliminati già in Q1, capaci di mettersi alle spalle soltanto le due Manor Marussia oltre che lontanissimi dal quindicesimo tempo grazie al quale Fernando Alonso era riuscito a superare la prima tagliola.
“Le condizioni non erano peggiori rispetto a ieri – ha spiegato a Sky Sport un deluso Hulkenberg, che ha come unica consolazione l’essere riuscito a restare davanti al compagno di squadra – ma a Barcellona ci vuole una macchina efficiente, con un buon carico aerodinamico e con un buon bilanciamento. Sono tutti aspetti in cui facciamo fatica al momento, e quindi ci aspettavamo che questo week-end sarebbe stato difficile. Domani potrebbe andare meglio, ma sarà comunque una bella sfida…”.
Così come, per stessa ammissione del tedesco, non saranno facili le prossime gare visto che gli aggiornamenti tecnici stanno latitando: “Dovremo avere pazienza. Le tappe a Monaco, in Canada e in Austria saranno complicate, ma dovremo cercare di restare vicini ai team con cui siamo in concorrenza. Se scivolassimo troppo oltre la zona punti allora sarebbe dura riprendere Sauber, Toro Rosso e McLaren”.
Anche Sergio Perez, ovviamente, non può essere soddisfatto delle prestazioni della monoposto indiana: “Non è stato un fine settimana ideale, anche se sapevamo che questo sarebbe stato uno dei circuiti più complessi per noi, specie in qualifica. Non abbiamo il giusto bilanciamento e una pista con così tanti curvoni veloci compromette i tempi sul giro. Comunque, dobbiamo rimanere ottimisti perché partire dal fondo della griglia non vuol dire necessariamente non essere in grado di lottare per la zona punti. Sarà dura, ma la gara è lunga e noi dovremmo essere un po’ più competitivi sul passo”.
“Abbiamo avuto grandi problemi sul giro singolo – conclude il vice team principal Robert Fernley – ma i long run di ieri ci fanno restare piuttosto positivi e penso che domenica potremo comunque fare una bella gara. Non sarà facile, ma non c’è dubbio che entrambi i piloti saranno capaci di dare il massimo e, magari, portare a casa qualche punto”.