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10 febbraio 2014 – Nonostante l’avvio stentato di Jerez, Chris Horner è sicuro che la Red Bull abbia tutto il tempo per risolvere i problemi emersi in Spagna.

Reduce dall’ennesima stagione trionfale, la Red Bull ha iniziato il 2014 con il magro bottino di 21 giri completati nella quattro giorni di test invernali a Jerez de la Frontera. Un esordio da incubo, ma Chris Horner è convinto che le prossime due sessioni previste in Bahrain saranno quelle davvero importanti per presentarsi competitivi al via del campionato.

A ‘Sky Sport GB’ Horner ha dichiarato: “C’è un bel po’ da fare ma c’è ancora tanto tempo prima della gara inaugurale. Il test in Bahrain della prossima settimana è un test importante e ovviamente tutti stanno lavorando sodo, a Milton Keynes così come alla Renault. Non vogliamo un’altra settimana come a Jerez, ma questo è ciò per cui esistono i test: risolvere i problemi nell’ambito delle prove in modo da non doverli affrontare durante le gare“.

Si è detto che i problemi legati al propulsore Renault siano stati accentuati dal progetto di monoposto troppo estremo presentato da Adrian Newey. Horner ha voluto negare questa possibilità: “Ci sono alcune cose che dobbiamo riordinare da parte nostra, ma niente di grave. E, ovviamente, la Renault ha avuto alcuni problemi che stanno anch’essi risolvendo. Queste vetture sono così complicate che piccoli problemi possono causare grandi fallimenti“.

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F1P | Luca Manacorda