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11 febbraio 2014 – Risolti i problemi alla power unit Renault, così almeno hanno fatto sapere da Entone e Viry Chatillon, in casa Lotus sembra che l’avvicinamento ai test della prossima settimana in Bahrain possa procedere senza intoppi, e con buone garanzie anche sul fronte finanziario.
Dopo un anno problematico, segnato dall’addio di Kimi Raikkonen prima, di Allison, Dirk de Beer e altri tecnici poi, dalla fallita trattativa con la Quantum, dal mancato arrivo di Hulkenberg, e infine anche dalla partenza del Team Principal Eric Boullier, Gerard Lopez è convinto che il team possa guardare con fiducia alla prossima stagione.
L’arrivo di Maldonado con la PDVSA e gli accordi di sponsorizzazione già siglati o di prossimo annuncio dovrebbero colmare le casse del team almeno per il 2014, anche perché il team non si è accollato i costi delle trasferte in Bahrain a dicembre e in Spagna due settimane fa.
Ma Lopez ha ribadito che la scelta di non provare a Jerez non è stata dettata dai costi: “Avevamo detto che si sarebbero stati alcuni problemi tecnici e così è stato” ha chiosato il lussemburghese al francese Infosport Plus. “So che ci sono state un sacco di critiche la gente ha detto che eravamo a corto di budget ma questo non è vero perché ci è costato la stessa cifra andare a Jerez una settimana dopo”.
In effetti, a posteriori, la scelta della Lotus non è stata così sbagliata, visti i disastri della Renault con Red Bull e Toro Rosso in particolare. Sabato scorso, invece, il primo shakedown della E22 si è svolto senza contrattempi, anche se non è ancora chiaro perché venerdì il team è riuscito a fare un solo giro: “Nessun problema, nessun surriscaldamento, niente, la macchina ha girato come un orologio, il che è stato un po’ sorprendente se si guarda a cosa è successo la prima volta a Jerez. Forse siamo meglio preparati, o forse la nostra strategia di aspettare e lavorare in fabbrica è stata quella giusta”, ha provato a spiegare Lopez. “Lo vedremo in Bahrain. Noi non parleremo degli altri, almeno non tanto quanto gli altri parlano di noi”.
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F1P | Matteo Sala