F1 | Perez si rifiuta di chiedere scusa a Button

26 aprile 2013 – Alla McLaren hanno cercato subito di evitare che si creasse una frattura tra i due piloti Button e Perez, in seguito all’episodio del duello ruota a ruota avvenuto durante il GP del Bahrain. Tuttavia anche l’intervento di Martin Whitmarsh, il quale ha programmato un incontro chiarificatore il lunedì dopo la gara, sembra non aver risolto la questione.

Dalla sua parte Button, che appena sceso dalla vettura aveva condannato la condotta troppo irruente del compagno, ha cercato in seguito il confronto per poter trovare una soluzione. Il britannico, lo aveva anche pubblicato su Twitter dopo il meeting organizzato dal team.

Perez, ha confermato di aver avuto un colloquio con il compagno, ma di non essersi affatto scusato, in quanto non lo ritiene necessario in questa situazione “Penso che la situazione critica abbia preso corpo subito dopo la fine della gara. Abbiamo avuto la possibilità di parlare, il che è stato molto buono per me, la squadra e per Jenson. In molti hanno pubblicato che ho chiesto scusa a Jenson, ma non è stato così”.

Inoltre Checo ribadisce: “Non mi scuso con lui, perché non pensavo che fosse necessario. Abbiamo rivolto delle scuse dovute alla squadra e questo è quello di cui abbiamo parlato. Abbiamo chiesto scusa al team perché abbiamo rischiato molto e siamo stati entrambi molto aggressivi. Ma in nessun momento ho chiesto a Jenson e nonostante tutto i miei rapporti con lui sono tuttora ottimi”.

F1P | Luca Ferrari

This entry was posted in IT and tagged by News4Me. Bookmark the permalink.

About News4Me

Globe-informer on Argentinian, Bahraini, Bavarian, Bosnian, Briton, Cantonese, Catalan, Chilean, Congolese, Croat, Ethiopian, Finnish, Flemish, German, Hungarian, Icelandic, Indian, Irish, Israeli, Jordanian, Javanese, Kiwi, Kurd, Kurdish, Malawian, Malay, Malaysian, Mauritian, Mongolian, Mozambican, Nepali, Nigerian, Paki, Palestinian, Papuan, Senegalese, Sicilian, Singaporean, Slovenian, South African, Syrian, Tanzanian, Texan, Tibetan, Ukrainian, Valencian, Venetian, and Venezuelan news

Leave a Reply