Formula 1 Bahrain, Nico Rosberg vivo per miracolo in seguito ad un …

20-12-2013


Mark Torricelli

Durante l’ultimo giorno di prove sul circuito del Bahrain il pilota Nico Rosberg si salva dopo un incidente a 320 km/h.

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Nico Rosberg sulla Mercedes

Nico Rosberg sulla Mercedes

Durante la giornata di ieri si è svolta l’ultima prova dei test sul circuito del Bahrain. Le sessioni sono state richieste dal team della Pirelli e da altri team proprio per permettere ai piloti di testare le gomme e provare le migliori manovre da attuare nel prossimo Mondiale di Formula 1 che inizierà nel 2014, campionato che dovrebbe portare grandi innovazioni dal punto di vista tecnico volte al miglioramento delle autovetture da gara più veloci.

Anche se nei primi due giorni di prove svoltesi il 17 ed il 18 dicembre è andato tutto a meraviglia senza nessun intoppo o incidente, nella giornata di ieri 19 dicembre è avvenuto un brutto incidente per il pilota del team Mercedes Nico Rosberg. Il tedesco è stato vittima di un brutto incidente causato dall’esplosione di una gomma montata sulla sua vettura durante le prove, atte proprio a testare l’efficienza dei pneumatici da utilizzare nelle prossime gare e nei Mondiali di Formula 1 2014 ormai alle porte.

La dinamica del pericolosissimo incidente è molto semplice: l’esplosione è avvenuta alla velocità di 320 km/h durante uno dei giri di prova del pilota proveniente dalla Germania. Appena esplosa la gomma, l’autovettura su cui viaggiava Nico Rosberg ha iniziato a roteare andando in testacoda. Fortunatamente al momento dell’incidente il pilota si trovava in una parte della pista completamente rettilinea.

Il pilota non ha riportato lesioni gravi. Dopo lo spiacevole avvenimento Rosberg ha pubblicato un tweet dichiarando esplicitamente: “Sono riuscito appena a muovere la testa durante i testacoda, mi auguro che non accada mai più una cosa del genere”. In un altro tweet, il pilota cerca di sdrammatizzare sull’accaduto scrivendo della necessità di un po’ di carta igienica e di voler far montare sulla propria vettura un gabinetto da corsa. Sicuramente ha voluto rassicurare i suoi followers, se qualcosa fosse andato storto avrebbe potuto anche perdere la vita.

Parlando dei test avvenuti in questi tre giorni si può dire che per la Pirelli le cose non siano andate benissimo mentre per gli altri team che hanno partecipato, ovvero Red Bull, il team italiano Ferrari e per finire il team tedesco Mercedes i test tutto sommato sono serviti per conoscere meglio il comportamento delle vetture con le gomme del prossimo anno. 

Ovviamente questo grosso problema di sicurezza riguardo i nuovi pneumatici non potrà essere tralasciato dai tecnici di ognuno dei team.

Cosa ne pensate riguardo al fatto di aumentare la sicurezza nei circuiti di Formula 1?

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