MILANO – Regna la “calma” a Maranello. Ad illustrare lo strato d’animo della squadra rossa ci ha pensato il collaudatore Marc Gené, che gli ambienti modenesi li frequenta e, nonostante un bilancio troppo magro rispetto al potenziale mostrato dalla vettura in questa stagione, ha potuto verificare che la determinazione della squadra è sempre ai massimi livelli.

“Nonostante quello che è successo l’altro giorno, l’atmosfera a Maranello è tranquilla”. Aggingendo poi a “EFE news” in merito al guasto al DRS che ha frenato la gara di Fernando Alonso in Bahrain: “Si è trattato di un problema insolito che non è mai accaduto prima e non accadrà di nuovo”.

Confortanti per la Scuderia sono state anche le prestazioni della F138 che, dopo il brillante successo in Cina, senza le disavventure dello spagnolo in Malesia e Bahrain avrebbe consentito allo spagnolo di ottenere ottimi risultati e forse gli avrebbe permesso di tenere testa al campione del mondo Sebastian Vettel. In proposito, Gené ha affermato con una certa sicurezza: “Credo che quest’anno lotteremo fino alla fine per entrambi i campionati”, come non ci sono dubbi sui principali avversari: “La Lotus è il punto di riferimento e la Lotus un’altra squadra molto forte, ma lo siamo anche noi è non dimenticate la Mercedes. La cosa bella di questa stagione è che ci sono molte squadre che lottano per le prima posizioni”. Lo spagnolo, inoltre, ha anche replicato alle ultime dichiarazioni di Helmut Marko su chi è maggiormente temibile tra Lotus e Ferrari: “Penso che questa sia solo guerra psicologica”. Dalla tappa in Spagna, dove si attende una pronta risposta di Alonso, la Ferrari deve alzare nuovamente la testa e continuare a crescere in qualifica con entrambi i piloti.

Mariano Tedesco