Ad Ekaterinburg si svolge la fiera industriale internazionale “Innoprom-2015.” Nell’ambito dell’evento è avvenuta una riunione del Consiglio di ingegneria e design industriale presso il ministero dell’Industria e del Commercio della Federazione Russa, dove si è discusso dell’importanza di attirare centri di ingegneria nelle università per l’attuazione di programmi di sviluppo innovativo delle imprese di proprietà statale, così come dei modi per potenziare le attività internazionali dei centri di ingegneria.
“Una nostra scoperta è stata la strategia del “White Label”, che è rara in Russia. Non cerchiamo di promuovere il proprio prodotto di marca, ma troviamo partner rinomati sul posto e tramite la strategia “White Label” ci muoviamo con il suo nome, già noto ai clienti locali. Contemporaneamente tutta l’assistenza tecnica e lo sviluppo del prodotto restano con noi, — ha detto Dmitry Mikhailov. — Al momento si sta preparando per la spedizione in Bahrain una parte del nostro sviluppo: il sistema di controllo logistico “BlackBeeTrack”. Prima avevamo lavorato in Bahrain e in Arabia Saudita, abbiamo studiato le esigenze dei clienti, dopodichè abbiamo implementato il prodotto. Il primo lotto, adattato al Golfo Persico, uscirà sotto il nostro marchio. Inoltre, come concordato, contribuiremo a lanciare la produzione, la manutenzione e a preparare il personale in loco. In qualità di partner nella strategia “White Label” possono entrare noti marchi regionali come Yota, InfoWatch, Kaspersky o altre società “.
Una parte fondamentale del sistema “BlackBeeTrack” sono i piccoli marcatori elettronici che contengono sensori di temperatura, umidità e caduta.
“Consentono di controllare la qualità del trasporto e del deposito delle merci, di individuare i punti deboli nella catena di fornitura, e quindi ridurre i costi degli scarti e il numero della merce danneggiata sugli scaffali,” — spiega Mikhailov.
I marcatori sono posizionati accanto le merci e con una determinata regolarità conservano gli opportuni indicatori ambientali. Per leggere i dati è stato progettato ad hoc un software che può essere installato su uno smartphone ordinario o su un computer. Le informazioni dei sensori sono trasferite in modalità wireless o via bluetooth.
Secondo il direttore di un centro di ingegneria moscovita, “BlackBeeTrack” in Bahrain è il primo caso in cui un sistema sviluppato dal centro ingegneristico di un’università russa giunge nei Paesi del Golfo.