Il portavoce del Dipartimento alla difesa Usa Peter Cook ha spiegato che le due imbarcazioni in questione al momento dell’incidente stavano incrociando tra il Kuwait e il Bahrain. Quanto alle cause dell’accaduto, secondo le prime informazioni trapelate sembra si sia trattato di un guasto meccanico.

L’episodio si è poi concluso rapidamente: le autorità iraniane hanno infatti dichiarato in un comunicato letto alla tv di Stato, che “i militari americani non sono entrati nelle acque territoriali iraniane intenzionalmente” e che “dopo le loro scuse, sono stati rilasciati in acque internazionali”. Washington ha quindi risposto con una dichiarazione del segretario di Stato Kerry, che ha espresso soddisfazione per la liberazione dei marinai Usa e gratitudine alle autorità di Teheran per la loro cooperazione. 

CdG

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