Siracusa, 4 ottobre 2012 – Il 1° marzo 2012, il Regno del Bahrain ha siglato un accordo con l’Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali (Isisc) al fine a condurre un programma di assistenza tecnica per i giudici, i pubblici ministeri e il personale investigativo dell’Ufficio del Procuratore Generale del Bahrain. Tale programma formerà 100 giudici, pubblici ministeri e personale investigativo del Bahrein sulle norme e gli standard internazionali in materia di diritti umani, al fine di migliorare le loro competenze nelle indagini e nel perseguimento dei reati commessi in Bahrain nel 2011. Grazie al successo del Programma di Formazione per Giudici e Procuratori, il Governo del Bahrain ha in seguito chiesto all’ISISC di formare 60 funzionari di polizia e delle forze dell’ordine del Ministero degli Interni.

L’ISISC ha adattato i programmi di assistenza tecnica alle esigenze specifiche del Paese, in maniera tale da favorire l’applicazione delle raccomandazioni espresse dalla Commissione Indipendente d’Inchiesta sul Bahrain (BICI) relativamente alla responsabilità e al rispetto dei diritti umani. Il programma elaborato dall’ISISC formerà quindi i giuristi del Bahrain in materia di diritto internazionale dei diritti umani e di tecniche per l’indagine penale, al fine di accelerare il processo di investigazione e perseguimento dei casi di omicidio e tortura nel loro Paese d’origine.

Nell’ambito di tali programmi, l’Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali sta conducendo in questi giorni la terza sessione di formazione per giudici e la seconda sessione di formazione per funzionari di polizia, che si rivolgono a 37 partecipanti in totale. Il programma comprende 10 giorni di lezioni e sessioni formative a Siracusa, tenute da docenti universitari, giudici, procuratori e altri professionisti di spicco.

Questa fase sarà seguita da una visita di studio della durata di 10 giorni. Più in particolare, i giudici visiteranno l’Ufficio dell’Alto Commissario per i Diritti Umani e il Comitato Internazionale della Croce Rossa a Ginevra, il Consiglio d’Europa e la Polizia francese a Strasburgo, e la Corte d’Appello a Colmar. La delegazione di poliziotti del Bahrein visiterà invece il Reparto Operazioni Speciali (ROS) dell’Arma dei Carabinieri e il Reparto Mobile della Polizia a Roma, quindi si recherà all’Aja per una visita alla Polizia olandese e ad Europol.

Fonte: Siracusanews

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