VAI a capire cosa combinano in Red Bull. Smarrito il vantaggio delle passate stagioni, il team si esercita in grandi e continui sforzi di fantasia, soffrendo di fatto la desuetudine alle difficoltà, questo è sicuro. Se in Cina si era rinunciato a lottare per la pole, stavolta Christian Horner e i suoi ingegneri hanno optato per non utilizzare del tutto le Pirelli Hard in qualifica con l’intento di preservarle per la gara. Motivo semplice: sono da tutti considerate le più adatte per la corsa perché possono durare un po’ di più senza avere rendimento decisamente inferiore sul piano prestazionale rispetto alle medie. Di
conseguenza anche un paio di giri in più potrebbero fare la differenza. L’altra certezza è che la Red Bull non si senta più così sicura e abbia un problema maggiore nella gestione del degrado delle gomme rispetto ai rivali in rosso. Risultato, appunto: si è andati con le medie, un treno nuovo per ogni settore della qualifica, entrando in pista tardissimo nel Q1. E dunque correndo un minimo rischio. Tant’è, Sebastian Vettel alla fine ha centrato il 2° tempo e dunque partirà dalla parte sporca del circuito di Sakhir. E Mark Webber , al via del suo GP n. 200 sarà 7°, causa penalizzazione di 3 posti in griglia maturata in Cina. E’ chiaro: la RB9 è la vera rivale per la F138 sulla via del trionfo, giacché la Mercedes pur sistemando alcuni problemi non ha mostrato un passo simile e di sicuro consuma velocemente le gomme, in particolare le posteriori. Stavolta, comunque, la Red Bull inseguono le Rosse, nonostante il tri-campione parta davanti.
VETTEL Il tedesco prova a minimizzare: «La pole francamente non era possibile. Credo di aver fatto davvero un buon giro e di solito capisco dove ho lasciato qualcosa, ma una volta concluso ho visto il distacco da Nico e capito che anche con un giro perfetto non lo avrei preceduto. Importante è aver conservato qualche treno di gomme. Il risultato sarà determinato dal degrado degli pneumatici e dunque dall’interpretazione attraverso le strategie del problema. Di sicuro è meglio partire davanti». E il riferimento è chiaramente a Shanghai, da parte di un Sebastian sorpreso come tutti dal rendimento negativo della Lotus, prima nel venerdì di Sakhir conRaikkonen e poi relegata al 9° posto con il finlandese e addirittura fuori dal Q3 con Grosjean . Ma se sarà GP deciso dalle gomme, Vettel non è altrettanto sicuro nel prevedere (o annunciare..) le strategie. «Non so quanti pit stop faremo. Certo, non bisogna essere geni per capire che 1 stop è impossibile, letteralmente. Due sono sostanzialmente impossibili per la maggior parte dei team. Dunque sarà GP da 3 o 4 soste. E siccome non eravano sicuri della nostra velocità in qualifica, volevamo essere certi di finire il più avanti possibile. Le medie sono più performanti, perciò…». Perciò, a sentire Seb, si è fatta una scelta opposta rispetto alla Cina, pur sempre badando a preservare treni di gomme. Horner è del medesimo avviso: «Il piano era deciso prima delle qualifiche. Vettel in prima fila è un gran risultato. E Webber migliorerà la 7ª posizione in gara. Qui si può superare. Siamo solidi, costanti. Possiamo costruire da questo risultato».
Oggi si corre il GP del Bahrain sulla pista di Sakhir (5.412 mt.). E la 4a prova del Mondiale di F1. Il Gp si sviluppa sulla distanza di 308.238 Km, pari a 57 giri. Tra Italia e Bahrain c!è differenza oraria di -1 (un’ora in meno da noi). COSI’ IN TVCome già avvenuto per le sessioni di prove, libere e ufficiali, la diretta del GP andrà in onda su Sky Sport F1 HD (canale 206. mosaico interattivo e race control sul 207) a partire dalle ore 13.55. Ma c’è Paddock live alle 12.30 e dalle 9.40 la Gp2 Sprint. Gara 1 ieri è stata vinta dallo svizzero Fabio Leimer davanti al monegasco Stefano Coletti e airamericano Alexander Rossi. Prevista una differita su Rai 1 alle ore 21. MONDIALE PILOT11. Vettel (Ger) 52 punti; 2. Raikkonen (Fin) 49; 3. Alonso (Spa) 43; 4. Hamilton (Gbr) 40; 5. Massa (Bra) 30; 6. Webber (Aus) 26; 7. Rosberg (Ger) 12; 8. Button (Gbr) 12; 9. Grosjean (Fra) 11; 10. Di Resta (Gbr) 8; 11. Ricciardo (Aus) 6: 12. Sutil (Ger) 6: 13. Hulkenberg (Ger) 5; 14. Perez (Mex) 2; 15. Vergne (Fra) 1.MONDIALE COSTRUTTORI1. Red Bull Racing 78 punti; 2. Ferrari 73; 3. Lotus 60; 4. Mercedes 52; 5. McLaren 14.CALENDARIO PROSSIMI GP12/5 Spagna; 26/5 Monaco; 9/6 Canada; 30/6 Gran Bretagna; 7/7 Germania; 28/7 Ungheria; 25/8 Belgio; 8/9 Italia; 22/9 Singapore; 6/10 Corea del Sud; 13/10 Giappone; 27/10 India; 3/11 Abu Dhabi; 17/11 Usa; 24/11 Brasile.