Doha, Qatar – Arabia Saudita, Bahrain ed Emirati protestano per il supporto di Doha ai Fratelli musulmani

(WAPA) – Una crisi diplomatica tra vari Paesi dell’area del Golfo Persico potrebbe causare la revoca dei diritti di sorvolo per le compagnie del Qatar: Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Bahrain contestano al governo di Doha il supporto al movimento dei Fratelli musulmani.

Le tensioni sono emerse in seguito ad un meeting del Gulf Cooperation Council, una federazione di sei Paesi arabi. Uno degli elementi di conflitto è rappresentato dal canale televisivo “Al Jazeera”, che ha sede in Qatar: Yusuf al-Qaradawi, che vive in Qatar ed è noto per il suo programma televisivo “al-Shari’a wa l-Hayat” (“Shari’a e vita”), dagli schermi dell’emittente ha più volte accusato vari regimi arabi di essere conniventi con i leader del colpo di Stato in Egitto.

In un comunicato congiunto, i tre Stati hanno annunciato di aver richiamato i loro ambasciatori a Doha, spiegando che il Qatar ha infranto una promessa fatta dall’attuale emiro Tamim bin Hamad al-Thani di abbassare i toni di questa invettiva ed “Attenersi al principio di non interferenza negli affari interni di altri Stati”.

L’eventuale chiusura dello spazio aereo di Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Bahrain per i voli diretti in Qatar potrebbe rappresentare un gravissimo danno economico per Doha, e soprattutto per Qatar Airways, una delle compagnie con la maggiore velocità di espansione a livello globale. Attualmente il vettore vola su 133 destinazioni nel mondo grazie ad una flotta di 132 aerei. (Avionews)

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