1 novembre 2015 – Nonostante il già annunciato test sulla Porsche LMP1 che Juan Pablo Montoya affronterà all’indomani della tappa conclusiva del Bahrain, il direttore sportivo di Porsche ha dichiarato che il colombiano non sarà al via della 24 ore di Le MAns 2016 e rimarrà concentrato sul suo impegno in Indycar.
Si sono ridotte fortemente le possibilità di vedere Juan Pablo Montoya al via della prossima edizione della 24 ore di Le Mans. Le voci attorno al colombiano avevano trovato nel test che sosterrà in Bahrain con la Porsche 919 hybrid la possiblità che l’ex di F1 andasse a sostituire l’assente Nico Hulkenberg. Ma questa ipotesi è stata smentita da Andreas Seidl, direttore sportivo di Porsche.
“Juan Pablo non sarà disponibile l’anno prossimo – ha dichiarato il tedesco a sportscar365.com – il suo obiettivo primario è l’Indycar e nonostante non vi siano impegni concomitanti non sarà a Le Mans. Il test non è che un primo approccio per valutare il suo metodo di lavoro e vedere quali sviluppi il futuro riserverà per lui.“
Nello specifico dell’indisponibilità di Nico Hulkenberg, impegnato con Force India nel GP di Baku concomitante con la 24 ore di Le Mans, Seidl ha spiegato le sue impressioni sui tre giovani (Mitch Evans, Oliver Turvey e Kevin Magnussen, ndr) che proveranno la vettura: “Il nostro programma di test ci lascia spazio per mettere alla prova diversi giovani talenti per valutare le loro performance. Nico non sarà a Le Mans, per cui c’è un sedile disponibile al momento. Ma non è questo il fattore primario. Vogliamo valutare l’approccio e la metodologia di lavoro di questi giovani con la macchina.“
“Ho potuto valutare questi piloti già dalle loro precedenti esperienze – ha continuato Seidl – Turvey ha fatto un’ottima impressione quando è stato chiamato all’ultimo minuto per sostituire Marc Gené sulla LMP2 a Le Mans (causa forfait per incidente di Loic Duval, ndr) come anche ha ben figurato in Le Mans Series. Anche Magnussen è tuttavia un pilota interessante. Appena lo abbiamo chiamato per proporgli il test è stato subito disponibile. Entrambi hanno già fatto i sedili e provato il simulatore. Manca solo la prova finale.“
Sulla vicenda che riguarda Nico Hulkenberg, Seidl non ha totalmente chiuso la porta al tedesco: “Aspettiamo che la stagione sia finita e valuteremo passo dopo passo sulla prossima. Nel momento in cui dovesse esserci uno spostamento di date e Nico tornasse disponibile sarebbe il benvenuto. Tuttavia il suo posto potrebbe essere destinato anche ad uno dei nostri piloti attualmente impegnati nelle categorie GT.“