21 novembre 2015 – In una gara in cui si sono materializzati tutti i guasti mai patiti durante la stagione, Mark Webber, Brendon Hartley e Timo Bernhard sono risuciti a mettere le mani sul titolo piloti pur giungendo quinti al traguardo. Vittoria e titolo per G-Drive in LMP2. Lietz è campione della GTE-PRO mentre Bertolini con Shaytar e Basov sono campioni della classe AM.
Si chiude in Bahrain la stagione 2015 del FIA Wolrd Endurance Championship, una delle più spettacolari dalla nascita del campionato. Sulla pista araba i poleman e capoclassifica Mark Webber, Timo Bernhard e Brendon Hartley hanno completato l’opera della Porsche laureandosi campioni in una gara travagliatissima. Costretti ad una sosta ai box nella prima ora di gara per problemi agli attuatori del motore atmosferico, da metà gara in avanti hanno dovuto correre senza la parte ibrida, limitando i danni e chiudendo la corsa in quinta posizione.
La vittoria è andata all’altra vettura, quella di Romain Dumas, Neel Jani e Marc Lieb, seguiti dall’Audi R18 di André Lotterer, Marcel Fassler e Benoit Treluyer che aveva preso il comando dopo i guai della vettura leader. Terzo posto per la Toyota TS040 che “salva” la stagione sottotono con un podio per Stephane Sarrazin, Mike Conway e Alex Wurz, quest’ultimo che aveva annunciato il ritiro alla vigilia della trasferta araba. La seconda Audi (Duval/Di Grassi/Jarvis, ndr) ha chiuso attardata dopo los coppio di un freno a disco e ha dovuto scontare uno StopGo di tre minuti per infrazione al cambio gomme.
In classe LMP2 la Ligier del Team G-Drive guidata da Roman Rusinov, Julien Canal e Sam Bird ha colto la vittoria sia in gara (con un sorpasso a 15′ dalla fine) che nel campionato davanti alla vettura del KCMG di Richard Bradley, Matt Howson e Nick Tandy e alla vettura gemella di Rodolfo Gonzales/Gustavo Yacaman e Pipo Derani. Quarto posto per l’Alpine del Signatech racing che aveva ottenuto la pole con una vettura che combatte contro i nuovi modelli dei team rivali. Un cedimento in frenata ha spedito la Morgan del team Morand contro le barriere.
Nella classe GTE-PRO la vittoria è andata al duo composto da Patrick Pilet e Frederic Makowiecki su Porsche 911 del Manthey Racing che si sono imposti sulla Ferrari 458 di Gimmi Bruni e Toni Vilander e sull’Aston Martin di Darren Turner e Johnathan Adam. Il titolo invece è andato a Richard Lietz che con la seconda Porsche ha visto il traguardo in quinta posizione. Vittoria marchiata Ferrari invece nella classe AM, dove a dispetto di una vittoria in gara dell’Aston Martin di Paul Dalla Lana, Pedro Lamy e Mathias Lauda, il titolo è andato all’italiano Andrea Bertolini (ufficiale Ferrari, ndr) che corre in equipaggio con i russi Viktor Shaytar e Aleksey Basov, quinti a fine gara.
Bahrain, Gara
1. Dumas/Jani/Lieb – Porsche 919 hybrid – 199 giri
2. Lotterer/Fassler/Treluyer – Audi R18 Team Joest – 1’25.310
3. Wurz/Sarrazin/Conway – Toyota TS040 hybrid – 3 giri
4. Davidson/Buemi/Nakajima – Toyota TS040 hybrid – 3 giri
5. Webber/Bernhard/Hartley – Porsche 919 hybrid – 9 giri
6. Di Grassi/Duval/Jarvis – Audi R18 Team Joest – 11 giri
7. Rusinov/Canal/Bird – Ligier/Nissan Team G-Drive – 16 giri
8. Bradley/Howson/Tandy – Oreca/Nissan Team KCMG – 16 giri
9. Gonzales/Yacaman/Derani – Ligier/Nissan Team G-Drive – 17 giri
10. Panciatici/Chatin/Dillmann – Alpine/Nissan Team Signatech – 17 giri
11. Imperatori/Kraihamer/Tuscher – R-One/AER Team Rebellion – 18 giri
12. Kaffer/Trummer – CLM/AER Team ByKolles – 19 giri
13. Minassian/Aleshin/Markozov – BR/Nissan Team AF racing – 20 giri
14. Prost/Beche – R-One/AER Team Rebellion – 20 giri
15. Leventis/Watts/Kane – Gibson/Nissan Team Strakka – 21 giri
16. Ragues/Webb/Cumming – Morgan/Nissan Team Morand – 22 giri
17. Dalziel/Sharp/Heinemeier Hansson – Ligier/HPD Team ExtremeSpeed – 23 giri
18. Pilet/Makowiecki – Porsche 911 RSR Team Manthey – 26 giri
19. Bruni/Vilander – Ferrari 458 AF Corse – 26 giri
20. Brown/Van Overbeek/Fogarty – Ligier/HPD Team ExtremeSpeed – 26 giri
21. Turner/Adam – Aston Martin Vantage – 26 giri
22. Nygaard/Sorensen/Thiim – Aston Martin Vantage – 26 giri
23. Lietz/Christensen – Porsche 911 RSR Team Manthey – 27 giri
24. Rigon/Calado – Ferrari 458 AF Corse – 27 giri
25. Rees/MacDowall/Stanaway – Aston Martin Vantage – 28 giri
26. Dalla Lana/Lamy/Lauda – Aston Martin Vantage – 29 giri
27. Bachler/Al Qubaisi/Mapelli – Porsche 911 RSR Team Proton – 29 giri
28. Seefried/Long/Ried – Porsche 911 RSR Team Dempsey – 29 giri
29. Perrodo/Collard/Cressoni – Ferrari 458 AF Corse – 30 giri
30. Shaytar/Bertolini/Basov – Ferrari 458 SMP Racing – 30 giri
31. Roda/Ruberti/Poulsen – Corvette C7 Team Larbre – 30 giri
32. Castellacci/Goethe/Hall – Aston Martin Vantage – 31 giri
LMP1 LMP2 GTE-PRO GTE-AM